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Cosa fare in caso di decesso

Decesso in ospedale

La persona deceduta in ospedale (reparto) sarà sottoposta ad elettrocardiogramma per la durata di 20 minuti e dopo circa 2 ore dal decesso verrà trasferita in obitorio dove l’impresa funebre, scelta liberamente dai familiari, potrà procedere alla vestizione e all’ allestimento della camera ardente.

Nel caso in cui i familiari volessero trasferire il proprio caro presso l’abitazione o presso altra struttura a loro gradita, dovranno chiedere al medico del reparto dove è avvenuto il decesso di compilare il modulo per il trasferimento salma.

L’addetto all’ obitorio rilascerà tutta la documentazione all’impresa funebre che procederà al disbrigo delle pratiche per ottenere l’autorizzazione al trasporto e alla sepoltura. L’orario di visita degli obitori varia a discrezione degli enti che lo gestiscono.

Per quanto riguarda l’ospedale San Donato di Arezzo e l’Ospedale Santa Margherita della Frata di Cortona l’orario di visita è dalle 08 alle 20. Ricordiamo che gli operatori ospedalieri non possono indirizzare in alcun modo i parenti verso la scelta dell’impresa funebre.

Decesso in abitazione

decessoabitazioneNel caso in cui il decesso si verifichi presso l’abitazione dovrà essere avvisato il medico di famiglia il quale provvederà a redigere la “constatazione di decesso”. Se questo è irreperibile, per la “constatazione di decesso”, dovrà essere richiesto l’intervento della guardia medica. Nel caso in cui sia stato richiesto l’intervento del 118 sarà lo stesso medico dell’ambulanza a rilasciare il già citato documento.

Se i familiari intendono trasferire la salma presso un altro luogo dovranno farlo presente al medico intervenuto il quale provvederà anche alla compilazione dello specifico modulo per il trasferimento. Nel frattempo i familiari dovranno avvertire l’impresa funebre di loro fiducia.

La nostra impresa farà di tutto per sollevare i parenti da qualsiasi incombenza. Pianificherà il funerale, provvederà al disbrigo delle pratiche e avvertirà il medico necroscopo. Quest’ultimo visiterà la salma presso l’abitazione o il luogo in cui è stata trasferita, ciò deve avvenire dopo 15 ore ed entro 36 ore dal decesso. Sarà tale medico a stabilire in base alla causa della morte e all’ età del defunto la durata del periodo di osservazione che può essere di 24 o 48 ore. Fino a quando non sarà trascorso tale periodo di tempo non si potrà svolgere il funerale.

Decesso in luogo pubblico 

decessoinplubblicoSia che si tratti di causa naturale o di morte violenta interverranno le forze dell’ordine e il magistrato i quali, dopo i rilievi di legge, autorizzeranno il trasferimento della salma presso l’obitorio. In questo caso non sarà possibile pianificare il funerale fino a quando non verrà rilasciato il nulla osta della Procura della Repubblica.