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Sepolture

Tumulazione

tumulazoioneÈ detta tumulazione la sepoltura in loculi, tombe e cappelle private, ossia quando sono previste opere murarie dove il cofano sarà sigillato all’interno con mattoni o piastra in cemento. In questo caso la salma dovrà essere racchiusa in duplice cassa, una in legno e l’altra in zinco chiusa ermeticamente mediante saldatura a stagno.

I loculi e le tombe vengono dati in concessione dal Comune o dall’Ente gestore del cimitero. La durata della concessione è stabilita dal Comune o dall’Ente gestore ed in genere ha una durata di 40 anni. Alla scadenza si potrà procedere con l’estumulazione ordinaria.

La Tumulazione è il tipo di sepoltura che meno favorisce la decomposizione, in tale eventualità la salma potrà essere inumata a terra, nuovamente tumulata previa applicazione di una controcassa in zinco (in questo caso sarà necessario pagare una nuova concessione per una durata da stabilire), oppure i resti possono essere cremati.

Inumazione

inumazioneSi tratta della sepoltura in una fossa (terra nuda). In questo caso la salma dovrà essere chiusa nella sola cassa di legno. Per legge tale tipo di sepoltura ha durata 10 anni ma generalmente i Comuni o gli Enti gestori effettuano una rotazione in modo da lasciare riposare più a lungo possibile le salme. Al termine di tale periodo e se i familiari ne fanno richiesta, i resti ossei saranno collocati in cassette di zinco per essere tumulate in ossari o inseriti nel loculo del congiunto, altrimenti verranno depositati nella fossa comune.

Cremazione

cremazioneLa cremazione consiste nel ridurre la salma in cenere tramite la combustione. Tale procedimento ha durata di circa 2 ore ad una temperatura di 1000°. Saranno i familiari a decidere la destinazione delle ceneri (tumulazione, dispersione o richiesta di affidamento).

Per essere cremati si deve redigere il testamento olografo (scritto di proprio pugno) oppure un testamento redatto di fronte ad un notaio. In entrambi i casi dalla scrittura dovrà risultare espressamente la volontà di essere cremati, la data e la firma.

In mancanza della volontà scritta del defunto si può procedere alla cremazione se questi in vita si era espresso in tal senso. In questo caso la richiesta può essere fatta dal coniuge, o in mancanza di esso, dai figli o parenti a seguire. Nel caso ci siano più parenti di pari grado è necessario il consenso di tutti,

Per i minori la volontà deve essere espressa da entrambi i genitori o da chi esercita su di essi la patria potestà. Se il defunto è portatore di pacemaker dovrà essergli asportato. Se non lo è dovrà redigere una certificazione che lo comprova.